Il Molino

Molino Pagani lavora nel segno dell’innovazione e nel rispetto della tradizione. Con macchinari di ultima generazione, è in grado di macinare 550 tonnellate di grano al giorno mantenendo standard eccellenti di qualità e igiene.

Il nostro primo logo rappresenta la nascita della nostra Azienda.

Gianbattista Pagani
La Storia

Le prime testimonianze della presenza di un mulino nella zona risalgono agli inizi del Quattrocento, con l’insediamento, nel comune di Borghetto Lodigiano, di alcuni frati cistercensi che costruirono quattro opifici a energia idraulica, uno dei quali sarebbe diventato il Molino Pagani.

Nel 1803 la famiglia Pagani fa la sua prima comparsa al molino, detto anche della Rusca. Da allora ben sette generazioni di mugnai si sono avvicendate nella gestione di questa azienda che è senza dubbio una delle più antiche d’Italia.

Battista Pagani acquista la proprietà dell’immobile del molino e dei terreni annessi nel 1921, avviando una gestione lungimirante e dinamica. Entrano al Molino Pagani i primi laminatoi, poi il primo camion, il primo molino automatico, i silos, il primo laboratorio di analisi, fino al primo computer.

Un lavoro che viene proseguito abilmente da Giuseppe Pagani che imprime una svolta imprenditoriale al molino che, negli anni Cinquanta, si trasforma da azienda artigiana in industria moderna.

Dopo di lui, il testimone viene raccolto dal figlio Gianbattista Pagani che, insieme ai suoi figli Giuseppe e Davide, prende in mano l’azienda proseguendo il lavoro di ampliamento e ammodernamento, senza disperdere il sapere antico e il patrimonio di esperienza maturato in oltre due secoli di storia.

Tra le attività più recenti, l’acquisizione, nel 2002, del Molino Bona di Redavalle (Pv) e, nel 2003, l’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo stabilimento, dotato di una moderna sezione silos per carichi rapidi che permette di preparare un intero carico in mezz’ora, e di una nuova sezione molitoria.
Il nuovo molino entra a regime nel 2006, diventando il più grande molino della Lombardia come capacità produttiva e fra i primi in Italia.

Molino Pagani ha proseguito il proprio percorso di innovazione tecnologica realizzando un importante investimento industriale: il nuovo impianto di macinazione del grano tenero.

Dando continuità alla transizione digitale in corso, tra il 2022 e il 2023 Molino Pagani ha investito importanti risorse per innovare uno dei reparti di maggior rilievo dell’azienda: quello della molitura. Gli obiettivi del progetto erano prevalentemente due: rendere il processo di molitura molto più preciso e versatile da un lato, e trovare efficienze nel ciclo produttivo, riducendo scarti e consumi energetici, dall’altro.

Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti grazie alla realizzazione del nuovo reparto di molitura composto da laminatoi ad alta precisione che garantiscono un’ottimale resa del grano e, quindi, un’elevata qualità del prodotto farina.

Il progetto ha richiesto un investimento di oltre un milione di euro ed è stato finanziariamente affiancato dall’iniziativa europea React-EU. Il progetto aziendale, ponendosi l’obiettivo di attivare investimenti innovativi e sostenibili, è stato infatti ritenuto meritevole di sostegno, aggiudicandosi un contributo a fondo perduto di euro 282.250.

 

Finanziato nell'ambito della risposta dell'Unione alla pandemia di COVID-19
manifestto-fondi

Milestones

I fratelli Giuseppe, Francesco e Pietro Domenico affittano i molini della Barazzina e delle Tre Ruote, dando vita al futuro “Molini Pagani”
Giovanni Battista Pagani, all’epoca principale possidente delle proprietà di Famiglia, apre il collegamento fluviale tra il Molino ed il Po, in località Chignolo Po, dove la Famiglia ha un’attività di panetteria.

Giuseppe Pagani, attento amministratore, cura diverse operazioni di compravendita, che permettono un consistente aumento del valore immobiliare complessivo.

Battista e Antonio Pagani acquistano il Molino dalla proprietaria Olga Kogan, iniziando l’espansione del sito produttivo.

Il Molino viene dotato di un potente motore della Società Anonima Alfa Romeo che permette una produzione costante anche in periodi di scarsità idrica.
Battista e Giuseppe Pagani decidono di costruire un nuovo impianto molitorio comprensivo di impiantistica all’avanguardia.
Molino Pagani diventa Molino Pagani SpA. Dopo pochi anni Gianbattista Pagani subentra al padre Giuseppe, scomparso nel 1987, continuando la guida del Molino con spirito di innovazione e ricerca evolutiva.

Molino Pagani è un’azienda molitoria che ha oltre 200 anni di storia e, fin dalle sue origini, ha scelto di lavorare nel segno dell’innovazione e nel rispetto della tradizione.

Dotata di macchinari di ultima generazione, il Molino Pagani è in grado di macinare 550 tonnellate di grano al giorno mantenendo standard eccellenti di qualità.

Per realizzare le sue farine, Molino Pagani ha sempre puntato su grani attentamente selezionati, privilegiando i produttori locali, che garantiscono sostenibilità ambientale e un controllo diretto sulle produzioni. Gli altri fornitori devono comunque rispondere a standard produttivi particolarmente elevati.

Nei laboratori Molino Pagani un team di tecnici sperimenta nuove miscele di grani diversi, testa le ricette e lavora incessantemente per perfezionare e monitorare tutti i prodotti del Molino. Attraverso costanti analisi fisiche e microbiologiche dei campioni di farine e di grani, la qualità e l’igienicità delle farine è sempre garantita.

Con un’ampia gamma di linee e prodotti – Molino Pagani, Exacta, Ecogran e Molino Bona – il Molino risponde alle richieste di una clientela vasta ed eterogenea, che comprende la grande industria, gli artigiani panificatori, pizzerie, pasticcerie, la grande distribuzione organizzata e i grossisti.

Negli ultimi anni Molino Pagani sta lavorando per mettere sul mercato nuovi prodotti che racchiudono ricerca e recupero delle tradizioni, maggior valore nutritivo e di gusto, come le farine macinate a pietra della linea Isola Pagani

Attenzione per la materie prime
e ricerca della qualità.

Focus

Avanguardia

Il sistema di produzione, all’avanguardia e completamente informatizzato, rende possibile:

  • sicurezza, qualità e totale tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti;
  • macinazione ‘a luci spente’ per oltre 48 ore;
  • regolazione automatica delle macchine, in base a ricette impostate dai tecnici.

Trasporti

Alcuni numeri relativi alla produttività
  • Capacità produttiva: 550 t al giorno di grano
  • Capacità di stoccaggio grano: 7.000 t
  • Capacità di stoccaggio farina: 3.500 t

Tecnologia

Il Molino Pagani può contare su:
  • Due impianti da oltre 250 tonnellate sulle 24 ore. Il nuovo impianto è concepito per una macinazione “lenta”, che non “stressa” i prodotti
  • Impianto di bagnatura innovativo e ad elevato standard igienico, che migliora la lavabilità dei chicchi
  • Impianto di miscelazione a batch con potenzialità di 30 ton/h, per assicurare massima corrispondenza delle farine ai capitolati sia aziendali sia personalizzati per clienti industriali

Forza Commerciale

Responsabili vendita dedicati per:
  • Panificazione artigiana
  • Industria
  • GDO (grande distribuzione organizzata)
  • Grossisti di pizzerie, pasticcerie, panificazione

Numbers

Alcuni numeri relativi alla produttività
  • Capacità produttiva: 550 t al giorno di grano
  • Capacità di stoccaggio grano: 7.000 t
  • Capacità di stoccaggio farina: 3.500 t
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